Hard disk esterno, come e quale scegliere

Il mercato degli hard disk esterni

Dall ingresso in commercio di computer dotati di porte USB, il mercato dei drive esterni, inizialmente assemblati su box commerciali per poi arrivare ad retail puro con gli hard disk esterni autoalimentati, ha avuto una diffusione enorme fino al punto che oggi qualsiasi utente dispone di più memorie esterne.

Gli hard disk esterni, in particolare i drive 2.5" autoalimentati hanno invece un'enorme diffusione grazie alla grande distribuzione e, venduti in formato retail, consentono una scelta all utente finale.

Grandi interpreti di questo nuovo mercato sono Western Digital (con la fortunata serie MyBook e MyPassport) come anche Seagate che vende i propri prodotti con il vecchio Marchio Maxtor.

Gli hard disk esterni sono affidabili?

Gli hard disk esterni non possono essere valutati in un contesto di affidabilità in quanto il proprio tipico utilizzo è la trasportabilità e per un dispositivo magneto meccanico con tolleranze nanometriche come un hard disk drive, il solo spegnere e ricollegare la porta USB rende tale dispositivo talmente critico da non essere cosiderato una posizione di storage, ma esclusivamente un metodo di trasporto dei dati.

Senza contare i potenziali rischi di urti durante il trasporto.

Un hard disk drive può subire danni serissimi in seguito ad una caduta da un solo centimetro di altezza.

Non esistono hard disk esterni sicuri, neanche se vengono forniti con protezioni esterne, bumpers e custodie antishock.

Qualcuno potrà dire: io ho un hard disk esterno che uso da anni senza alcun problema.

Siete stati più che fortunati perchè  la criticità di un hard disk esterno è paragonabile a quella di un ciclista che percorre una autostrada: un rischio enorme.

Perchè gli hard disk esterni sono pericolosi?

La sola reiterazione dell'accensione del drive, tipica in una memoria esterna, che per un hard disk tradizionale è il momento più drammatico, rende i drive esterni pericolosissimi per la sicurezza dei dati.

Durante il processo di spin-up ( accensione del drive ) avvengono molte cose in un drive, anche se il consumatore ha la sola percezione visiva del led del drive e delle cartelle dati che gli vengono mostrate.

• Da un punto di vista hard disk
  Alimentazione dell 'infrastruttura elettronica
  Induzione e inizio della rotazione
  Sblocco elettromeccanico delle testine di lettura in parcheggio
  Decollo delle testine dalle Ramps
  Lettura del firmware
  Inizializzazione delle zone di allocazione

• Dal punto di vista sistema operativo
  Lettura del master boot record
  Lettura del boot record di partizione
  Lettura della index allocation di root
  Lettura dei files .thumb per creare una visione tipo anteprima dei files grafici

Come abbiamo visto, le operazioni svolte da un drive esterno appena collegato alla porta USB sono moltissime ed estremamente critiche.

Mentre dal punto di vista interno del drive il momento drammatico è il processo di accensione del motore e la messa in regime dei piatti magnetici, dal punto di vista di accesso da parte del sistema operativo la lettura ciclica e sistematica delle cartelle di radice, provoca un degrado potenziale maggiore dei settori impegnati dai dati di root.

Per un approfondimento sul degrado magnetico degli hard disk consultare la nostra pagina dedicata al danneggiamento e degrado magnetico degli hard disk.

Il solo pensare che oggi è possibile acquistare hard disk esterni autoalimentati di oltre 4 TB, e che i consumatori li utilizzano per salvare tutte le fotografie e i ricordi di una vita è folle.

Questo viene confermato dalle migliaia di casi di recupero dati da hard disk esterni di tipo Passport e Toshiba che affrontiamo ogni anno.