Augurandoci che l'emergenza Corona Virus in Italia rientri il prima possibile informiamo i nostri clienti sulla
possibilità di eseguire diagnosi e recupero dei dati utilizzando i nostri servizi di recupero dati in remoto.
Per i casi in cui non ci si possa spostare dal proprio ufficio o dalla propria abitazione la tecnologia di live data recovery
consente il recupero dei dati da hard disk e dispositivi di memorizzazione dati anche se danneggiati.
Per maggiori informazioni contattare il nostro call center al numero 800.178.951.
Il firmware è un programma, inteso come sequenza di istruzioni, integrato direttamente in un componente elettronico nel senso più vasto del termine (integrati, schede elettroniche, periferiche). Lo scopo del programma è quello di avviare il componente stesso e consentirgli di interagire con altri componenti tramite l’implementazione di protocolli di comunicazione o interfacce di programmazione.
Quando si parla firmware per una scheda elettronica (come una scheda di espansione per computer) questo generalmente trova posto all’interno di una memoria ROM o flash. Quando invece il firmware è integrato all’interno di un processore (come ad esempio il Pentium 4) in italiano viene detto anche microcodice.
Il termine deriva dall’unione di "firm" (stabile) e "ware" (componente), indica che il programma non è immediatamente modificabile dall’utente finale e che si tratta del punto di incontro fra componenti logiche e fisiche, ossia fra hardware e software.
Il firmware forse più conosciuto in ambito informatico (anche ai non addetti ai lavori) è quello della scheda madre, chiamato comunemente BIOS e responsabile del corretto avvio del computer, ma quasi sempre sono dotati di proprio firmware anche i singoli componenti di un computer, come dischi fissi, lettori o masterizzatori di CD e DVD, schede di espansione in genere.
fonte wikipedia