Challenger PCI Board è la straordinaria scheda Hardware per computer in grado di accedere agli hard disk in modalità fisica.
La Scheda PCI Challenger è stata interamente progettata e realizzata in Italia da Recovery Italia.
La rivoluzionaria PRO offre prestazioni a 6 Gbit in modalita completamente managed.
I sistemi operativi non consentono al livello desktop o user l'utilizzo di risorse hardware ma lo eseguono attraverso un driver di periferica, utilizzato poi per accedere al dispositivo con il tipo di interfaccia che viene esposta dal driver stesso.
Quindi qualsiasi accesso hardware viene negoziato e filtrato dal sistema operativo a livello kernel.
Un sistema operativo è progettato per enfatizzare le prestazioni del disco e per gestire gli errori in modo molto deciso.
Se un dispositivo va in errore , viene ben presto disabilitato.
Se il disco rigido è danneggiato non avete alcuna speranza di accedervi con un sistema operativo tradizionale, ma avete bisogno di un accesso di tipo harware, e questo vale sia per Windows che per i derivati UNIX come Linux.
Challenger PCI Board è una scheda di tipo PCI Express che puo' essere installata su qualsiasi computer con il sistema ChallengerOS attivo.
Quando collegherete un disco al sistema ChallengerOS utilizzando la scheda Challenger PCI Board, il sistema operativo non sarà in grado di "vedere" il disco collegato, e non eseguirà alcun montaggio della periferica nè alcuna analisi.
Il grande segreto dietro al ChallengerOS è il ChallengerDriver, uno speciale modulo kernel in grado di accere a livello fisico al disco e creare un flusso virtuale più simile ad un file od un tape che un disco.
Con qualsiasi software in grado di accedere ad una periferica file potete accedere al disco collegato alla Challenger PCI Board come se fosse un file stream.
Lettura di un Hard Disk Con Challenger Rocket
Un semplice approccio di lettura della periferica challenger potrà essere:
hdparm -i /dev/challenger0 # ( challengerOS configura tre porte /dev/challenger0 /dev/challenger1 /dev/challenger2)
una semplice lettura del disco potrà essere eseguita con il comando
dd if=/dev/challenger0 of=file.bin bs=4096
Il driver challengerdriver e la scheda Challenger PCI sono eccezionali insieme e rappresentano il più potente strumento al mondo per data recovery
La scheda Challenger PCI non è la scheda PCI più veloce al mondo ma è la più stabile in assoluto e rappresenta un ottimo compromesso tra prestazioni, stabilità e flessibilità .
La massima prestazione possibile è 340/ 360 mb al secondo in modalità ultra dma 5
Challenger PCI dispone di due slot SATA ad alta prestazione.
Nella Versione PRO viene implementato un processore CORTEX per la gestione computerizzata della alimentazione.
Installate la scheda in uno slot PCIe e accendete il computer con il sistema ChallengerOS.
ChallengerOS è pronto.
Se desideri provare tutte le potenzialità di rocket e della PCI Board puoi acquistare il pacchetto evaluation con PCI Board e un mese di licenza Rocket FULL.
Contatta il nostro reparto commerciale all'indirizzo info@recoveryitalia.it per un tour completo del sistema challengerOS
Come eseguire una diagnosi preliminare di un hard disk drive danneggiato
Con ChallengerOS e la challenger PCI Board puoi costruire una stazione di data recovery professionale con un budget di pochi euro.
Con la Challenger PCI Board e Rocket è possibile accedere a qualsiasi hard disk in qualsiasi condizione di danneggiamento.
Con ChallengerOS è possibile accedere i dati in modalità fisica a qualsiasi hard disk Seagate Barracuda Danneggiati e recuperare i dati in real mode.
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